Quale musica far ascoltare ai neonati?

Quale musica far ascoltare ai neonati?

Quale musica far ascoltare ai neonati?

La musica: un elemento che ci coccola, stimola l’udito e ci accompagna in ogni momento, per tirarci su il morale quando siamo tristi e farci divertire quando siamo allegri. La musica svolge un ruolo fondamentale sin dalla nostra nascita, e sono sempre più gli studi che attestano l’estrema sensibilità ad essa sin dalla vita nella pancia della propria mamma. La musica rappresenta infatti un'esperienza meravigliosa sin da quando si è nel grembo, e alle future mamme viene sempre consigliato di farla ascoltare al proprio figlio prima della venuta al mondo. Ormai si sa che il feto sente suoni, rumori e voci sin dalla 16esima settimana di gravidanza, e che la musica influenza positivamente lo sviluppo cognitivo ed emotivo dei piccoli. Nell'ambiente uterino il bambino è sempre sottoposto ai rumori del corpo della sua mamma (ad esempio il battito cardiaco, che è sempre presente). Per questo il silenzio può essere un'esperienza nuova per il bambino a cui doversi adattare. I neonati percepiscono i suoni già in utero e per questo possono trovare particolarmente rilassante l'ascolto di musiche che hanno già ascoltato nell'ambiente intrauterino. Molti sono i racconti di neonati che "riconoscono" i suoni che li hanno accompagnati nel periodo della gravidanza. Ecco alcuni consigli su quale tipo di musica far ascoltare ai neonati:
  • Musica classica: la musica classica, in particolare quella di compositori come Mozart, Beethoven e Bach, è stata spesso associata a benefici per la salute e l'apprendimento dei bambini. I neonati possono apprezzare la musica classica per la sua melodia rilassante e le armonie semplici. Inoltre, la musica classica può aiutare a promuovere il sonno e ridurre l'ansia.
  • Musica tranquilla: il jazz e la musica ambient possono essere un'ottima scelta per i neonati, in quanto aiutano a creare un'atmosfera rilassante e pacifica, favorendo la tranquillità e il sonno del questo tipo di musica speso provoca un rilassamento nel genitore e di conseguenza anche nei bambini, che sentono questa tranquillità.
  • Canzoni per bambini: le canzoni per bambini possono essere una scelta divertente e interattiva. Le canzoni che includono ritmi semplici e parole ripetitive possono aiutare a sviluppare la memoria e il linguaggio dei neonati, oltre ad essere un'esperienza stimolante.
  • Musica naturale: la musica naturale, come il suono delle onde del mare, dei cinguettii degli uccelli o della pioggia che cade, può essere un'esperienza rilassante e rasserenante per i neonati. Questo tipo di musica può aiutare a promuovere il sonno e la tranquillità.

Quando far ascoltare la musica al bambino?

La musica per neonati può essere ascoltata in ogni momento della giornata. Sicuramente alla sera, la musica rilassante può essere di grande aiuto, in quanto favorisce il sonno e aiuta il piccolo a rilassarsi e calmarsi. Ciò che è importante è tenere la musica a un volume basso, rispettando l’udito del neonato e i suoi timpani, molto più sensibili di quelli degli adulti. Qualunque musica o suono porti una sensazione di piacevolezza nel genitore porta indubbiamente benefici anche al bambino che non solo la ascolta ma percepisce lo stato di benessere di chi si prende cura di lui. Sono sufficienti anche solo 10 minuti di musica al giorno. La musica non è utile solo alla sera, ma anche di giorno: si può infatti provare a mettere delle canzoni più ritmate e osservare come reagiscono.

Perché far ascoltare musica al neonato?

La musica riveste per i neonati un ruolo importante, in quanto apporta molteplici benefici fisici e psichici. I piccoli, infatti, grazie alla musica riescono a sentirsi al sicuro e a rilassarsi. Inoltre, la musica riesce a trasmettere loro delle sensazioni altamente gratificanti e benevole. In più, le canzoni permettono ai bambini di sviluppare precocemente alcune competenze neurologiche. La musica influenza positivamente l’umore, le emozioni e il benessere fisico. L'ascolto della musica nei neonati contribuisce a sviluppare la loro intelligenza, ma soprattutto l'attitudine, la propensione verso la musica stessa, oltre a rappresentare uno speciale momento di condivisione con mamma e papà, o con chi si occupa di loro. Ecco alcuni motivi per cui i neonati dovrebbero ascoltare musica:
  •  Aiuta a ridurre lo stress: i neonati possono sperimentare uno stress notevole durante la fase di transizione dalla vita intrauterina alla vita extrauterina. L'ascolto di musica può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia dei neonati, creando un'atmosfera rilassante e tranquilla;
  • Favorisce il sonno: la musica può aiutare i neonati a dormire meglio, migliorando anche la qualità del sonno;
  • Favorisce l'interazione sociale: l'ascolto di musica può anche promuovere l'interazione sociale tra neonati e adulti. I genitori possono utilizzare la musica come mezzo per stabilire un legame emotivo con il loro neonato, cantando canzoni o ballando insieme;
  • Migliora l'umore: la musica ha il potere di migliorare l'umore dei neonati, creando un'atmosfera positiva e felice intorno a loro. Inoltre, l'ascolto di musica può anche aiutare a ridurre la sensazione di solitudine e di isolamento che i neonati possono sperimentare;
  •  Promuove lo sviluppo cognitivo: la musica può aiutare a stimolare lo sviluppo cognitivo dei neonati, migliorando la loro capacità di apprendimento e la memoria.

Quale musica è la migliore per i neonati

Per le canzoni più rilassanti, senza dubbio, bisogna scegliere della musica classica, come quella prodotta da Mozart, Bach e Beethoven. Anche i suoni musicali della natura regalano tranquillità e benessere: si pensi al vento, al canto degli uccelli e al rumore delle onde del mare. Oltre a far rilassare il bambino, la musica per neonati può essere ben impiegata anche per far divertire il neonato e sviluppare i suoi movimenti. Grazie ad essa il neonato, piano piano, comincerà a:
  • Sperimentare i diversi tipi di canzoni;
  • Preferire alcuni brani rispetto ad altri.
Importante è anche l’attitudine dei genitori verso un genere musicale piuttosto che un altro: se i genitori provano noia nell’ascoltare una canzone, anche il neonato ne sarà infastidito, mentre se i genitori provano gioia, il piccolo lo sente e si diverte a sua volta. Per far rilassare il neonato quando non riesce ad addormentarsi o se ha le coliche, la musica classica può essere quindi una buona scelta. Ma non si tratta solo di musica: anche ninne nanne e melodie cantate dai genitori o fatte semplicemente ascoltare stimolano i piccoli a tranquillizzarsi e prendere sonno. Soprattutto le ninne nanne, infatti, mettendo insieme canto, suoni e dondolio, riescono a infondere al bambino il benessere che gli serve per addormentarsi. La voce del genitore che canta è un suono noto ai bambini che aumenta il loro senso di tranquillità, facendoli sentire protetti e sicuri. Dibattuto è invece il potere “dell’effetto Mozart”, ovvero i benefici che le canzoni di questo musicista apportano allo sviluppo dei neonati: mentre secondo alcuni migliora il quoziente intellettivo e il livello cognitivo, secondo altri non hanno effetti superiori a qualunque altra canzone. Ciò che è certo è che sin dai primi momenti di vita i bambini reagiscono alla musica e si emozionano con essa, sviluppando anche la creatività. La musica attiva diverse aree cerebrali e contemporaneamente aiuta a regolare e potenziare la maturazione emotiva. Inoltre, la musica fa sentire bene perché stimola la produzione di endorfine, riducendo i livelli di ormoni legati allo stress come il cortisolo e l'adrenalina. Altro aspetto importante è giocare cantando con i neonati, ovvero ripetere loro la stessa canzone più volte, per migliorare l’apprendimento. Cantare filastrocche o canzoni al proprio bambino favorisce la relazione e stimola la reciproca conoscenza, promuovendo anche l'apprendimento di nuove competenze.

Benefici della musica sui bebè

Quali sono gli effetti positivi dell’ascolto di musica sui bambini?
  • Stimola creatività e concentrazione, aiuta la mente a fluire e a rimanere focalizzata e incrementa le capacità mnemoniche;
  • Stimola la capacità uditiva e l’apprendimento delle lingue. Attraverso le imitazioni dei suoni musicali, i bambini usano il linguaggio in modo intuitivo e spontaneo;
  • Aumenta l'autostima, consentendo ai neonati di provare emozioni e ai genitori di sperimentare la comprensione delle emozioni provate dal proprio bambino. La ritmicità musicale promuove il benessere e la conoscenza corporea di sé e dell'altro.
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